Contrasto alla povertà
Cos’è: Il Servizio/Intervento ha la finalità di contrastare l’emarginazione sociale, garantire condizioni di vita dignitose e il soddisfacimento dei bisogni primari. E consiste nell’erogazione di contributi economici a soggetti che versano in condizioni di disagio socio-economico conformemente a quanto previsto nel relativo Regolamento. Il sussidio è generalmente erogato per un periodo breve o medio-breve per fronteggiare improvvise ed impellenti esigenze economiche che investono il soggetto.
Destinatari: Sono destinatari dell’intervento i cittadini con reddito zero o reddito molto basso, residenti nel territorio dell’ambito B2.
Modalità di accesso: Le persone interessate si possono rivolgere all’ufficio Servizi Sociali del proprio Comune di residenza.
Costo: servizio gratuito
S.I.A.
Cos’è: Il Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA) è una misura di contrasto alla povertà che prevede l’erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate, nelle quali siano presenti persone minorenni, figli disabili o una donna in stato di gravidanza accertata; il sussidio è subordinato all’adesione ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa.
Il progetto viene predisposto dai servizi sociali del Comune, in rete con i servizi per l’impiego, i servizi sanitari e le scuole, nonché con soggetti privati attivi nell’ambito degli interventi di contrasto alla povertà, con particolare riferimento agli enti non profit. Il progetto coinvolge tutti i componenti del nucleo familiare e prevede specifici impegni per adulti e bambini, che vengono individuati sulla base di una valutazione globale delle problematiche e dei bisogni. Le attività possono riguardare i contatti con i servizi, la ricerca attiva di lavoro, l’adesione a progetti di formazione, la frequenza e l’impegno scolastico, la prevenzione e la tutela della salute. L’obiettivo è aiutare le famiglie a superare la condizione di povertà e riconquistare gradualmente l’autonomia.
Il SIA nel 2016 sarà erogato ai nuclei familiari in possesso dei seguenti requisiti:
• requisiti familiari: presenza di almeno un componente di minore età o di un figlio disabile, ovvero donna in stato di gravidanza accertata
• requisiti economici: ISEE inferiore ai 3.000 euro
• valutazione del bisogno: da effettuare mediante una scala di valutazione multidimensionale che tiene conto dei carichi familiari, della situazione economica e della situazione lavorativa, in base alla quale il nucleo familiare richiedente deve ottenere un punteggio uguale o superiore a 45.
Requisiti di accesso: saranno verificati sulla base dell’ISEE in corso di validità.
Per accedere al SIA è inoltre necessario che nessun componente il nucleo sia già beneficiario della NASPI, dell’ASDI, o di altri strumenti di sostegno al reddito dei disoccupati o della carta acquisti sperimentale; che non riceva già trattamenti superiori a 600 euro mensili; che non abbia acquistato un’automobile nuova (immatricolata negli ultimi 12 mesi) o che non possieda un’automobile di cilindrata superiore a 1.300 cc o un motoveicolo di cilindrata superiore a 250 cc immatricolati negli ultimi 36 mesi.